Il carattere tipografico romano

Nel 1465 due benedettini tedeschi, Arnold Pannartz e Conrad Sweinheim, imprimono nel monastero di Santa Scolastica, a Subiaco, il primo libro a stampa nella penisola italiana. Johannes Gutenberg dieci anni prima, a Magonza, in Germania, aveva utilizzato caratteri gotici perché la nuova stampa a caratteri mobili doveva risultare indistinguibile dal vecchio manoscritto. A Subiaco, invece, bisognava realizzare dei tipi che richiamassero la scrittura in uso nella Roma dei papi: nasce così il carattere romano.

Alessandro Marzo Magno

È giornalista e scrittore.