30 settembre 2023

La registrazione per l’ingresso prioritario è terminata.
Se non siete riusciti a registrarvi, vi invitiamo a presentarvi per l’evento di vostro interesse con un anticipo di 15 minuti, per accedere ai posti non prenotabili o ai posti che si renderanno eventualmente disponibili.

CONFRONTI

ATENE CONTRO ROMA

Seguendo le regole precise del debate, studenti e neo diplomati del Liceo Giulio Cesare di Roma – divisi in due squadre – si confrontano argomentando su posizioni contrapposte. Vincerà Roma o Atene?

INTRODUCE LAURA PEPE - Coordina Roberto Contessi

Laura Pepe insegna Diritto greco antico all’Università degli Studi di Milano. Roberto Contessi è docente al Liceo “Giulio Cesare” di Roma.

CONFRONTI

CROCIATI CONTRO SARACENI

Seguendo le regole precise del debate, studenti e neo diplomati del Liceo Giulio Cesare di Roma – divisi in due squadre – si confrontano argomentando su posizioni contrapposte. Vinceranno Crociati o Saraceni?

INTRODUCE ALESSANDRO VANOLI - Coordina Roberto Contessi

Alessandro Vanoli, storico, scrittore e divulgatore, è esperto di storia mediterranea. Roberto Contessi è docente al Liceo “Giulio Cesare” di Roma.

LEZIONI MAGISTRALI

San Lorenzo. Roma sotto le bombe nelle pagine di Elsa Morante

Nella mattinata del 19 luglio 1943 i bombardieri statunitensi sganciarono ordigni sul quartiere San Lorenzo. Nella zona furono uccise circa 1500 persone. All’episodio bellico Elsa Morante ha dedicato pagine di grande intensità nel romanzo La Storia (1974), la sua opera più discussa: «Le vie di sbocco erano montagne di macerie, e Ida, avanzando a stento con Useppe in braccio, cercò un’uscita verso il piazzale fra gli alberi massacrati e anneriti. Il primo oggetto riconoscibile che incontrarono fu, ai loro piedi, un cavallo morto, con la testa adorna di un pennacchio nero».

PAOLO DI PAOLO

Paolo Di Paolo è autore di romanzi, saggi e libri per ragazzi.

LEZIONI MAGISTRALI

Musei Vaticani. La mappa del mondo nella Roma moderna

Attorno alla metà del Cinquecento il mondo era scosso sino alle fondamenta. Tutto aveva contribuito: la crisi della Riforma, i grandi scontri di potere tra gli stati, la scoperta delle Americhe. Anche il ruolo dei papi non era più lo stesso; ed è sintomatico che in quegli anni a Roma prendessero il via quasi contemporaneamente due progetti grandiosi e simili: le mappe del mondo con cui Pio IV volle ornare la Terza Loggia del Palazzo apostolico in Vaticano e le mappe del Palazzo Farnese di Caprarola. Due progetti che celavano un inedito sforzo di comprensione della realtà, nuove necessità politiche e il rinnovato anelito universalistico della Chiesa.

Alessandro Vanoli

Alessandro Vanoli, storico, scrittore e divulgatore, è esperto di storia mediterranea.

LEZIONI MAGISTRALI

Il Portico di Ottavia. Il ruolo delle donne a Roma

Lo spazio che la tradizione assegnava alle donne in età repubblicana era esclusivamente domestico. Il superamento di questo limite era considerato ‘immorale’, cioè contrario al mos maiorum (l’antico codice di comportamento degli antenati). Una vera e propria rivoluzione avviene all’inizio del principato augusteo: alle donne vengono dedicati spazi pubblici cittadini, primo tra tutti il Portico di Ottavia. Quali sono i motivi di questo cambiamento di mentalità?

FRANCESCA CENERINI

Francesca Cenerini insegna Storia romana ed Epigrafia e Istituzioni romane all’Università di Bologna.

LEZIONI MAGISTRALI

Il Colosseo. Il mondo dei gladiatori

Per il poeta latino Marziale era il monumento destinato a superare per la sua imponenza le più celebri meraviglie del suo tempo. Per gli abitanti della Roma pagana era il teatro di spettacoli ai loro occhi godibili, tra condanne a morte, cacce con animali esotici e – soprattutto – combattimenti di gladiatori. Furono in molti a pensare che alla sua sopravvivenza fosse legata quella di Roma e del mondo intero. In ogni età, l’Anfiteatro Flavio – il “Colosseo” – ha dato occasione di far parlare di sé.

Laura Pepe

Laura Pepe insegna Diritto greco antico all’Università degli Studi di Milano.

LEZIONI MAGISTRALI

Dal Tempio della Concordia al Carcere Mamertino. La congiura di Catilina

Il 5 dicembre dell’anno 63 a.C., a pochi giorni dalla scadenza del suo consolato, Cicerone, dominatore in città, convoca d’urgenza il Senato. E sceglie significativamente, per la seduta, il Tempio della Concordia, attorniato dalla sua guardia del corpo. Si tratta di giudicare i capi catilinari, catturati tre giorni prima. Al termine di una seduta drammatica, il Senato li condanna a morte. Ma la responsabilità di far eseguire la sentenza quella stessa notte è il console che se la assume; e li fa strangolare dal boia nel carcere Mamertino. È l’inizio della sua rovina politica.

 

Luciano Canfora

Professore emerito di Filologia greca e latina all’Università di Bari.

Rassegna a cura di Alberto Crespi

ROMA SCOMPARSA

Proiezione del film “Scipione detto anche l’Africano” di Luigi Magni (1971)

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Le lezioni magistrali sono introdotte dall’attrice Marta Bulgherini

La rassegna cinematografica “Roma scomparsa” è curata da Alberto Crespi,
critico cinematografico, uno dei conduttori della trasmissione Hollywood Party di Rai Radio3.

Come partecipare

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per un ingresso prioritario, registrati sul sito e presentati nei luoghi del festival con un anticipo di almeno 15 minuti.